Analisi dettagliata fotogramma per fotogramma dove si evincono particolari sul futuro Call Of Duty. Io di mio ho deciso di non comprare più videogiochi ad ambientazione seconda guerra mondiale, che ormai è stata videogiocata in tutti i modi.
giovedì 30 aprile 2009
Modern Warefare 2 nuovo video
Analisi dettagliata fotogramma per fotogramma dove si evincono particolari sul futuro Call Of Duty. Io di mio ho deciso di non comprare più videogiochi ad ambientazione seconda guerra mondiale, che ormai è stata videogiocata in tutti i modi.
mercoledì 29 aprile 2009
Dawn Of War 2 le mie impressioni.
Il mondo di Warhammer 40.000, già col primo capitolo della serie, riscuote su Windows un certo successo, tanto da essere uno dei giochi più giocati in multiplayer oltre che, certamente, un successo commerciale.
Questo secondo capitolo non può, fin da subito, nascondere la sua particolarità, rispetto ai canoni classici Rts collocandolo in un’atipica via di mezzo tra Company of Heroes (non a caso gli sviluppatori sono gli stessi) e un vero e proprio Rpg di squadra come poteva essere Dungeon Siege.
Molti si chiederanno quindi come le due cose possono essere combinate, Dow2 riesce proprio in questo a essere diverso e gradevole, cercando di introdurre nel campo Rts maggiore profondità e attaccamento alle unità, piuttosto che una visione d’insieme di controllo come accade nei classici schemi raccogli risorse- crea unità.
Questo schema vedrà gli effetti delle nostre scelte nelle missioni successive, e molti potenziamenti unici renderanno disponibili abilità speciali da sfruttare poi sul campo, legando quindi, in qualche modo, il progresso dei marines con la componente tattica.
Durante il progresso della storia, poi, nuovi reggimenti ci verranno offerti, che a nostra discrezione decideremo di schierare: predisponendo, infatti, sempre le stesse unità, ci sarà una differenza di esperienza tra queste sempre in uso e tutte le altre, non consentendoci poi di schierare un equilibrato contingente a seconda della situazione sul campo.
La duttilità di queste unità, visto anche il loro esiguo numero sul campo, rispetto ad altri Rts, diviene quindi fondamentale, almeno nella campagna in singolo, per proseguire: le missioni seguono diversi schemi e diversi obbiettivi, solitamente il target è ben indicato sulla mappa e nel 70% dei casi si tratta di una sorta di Boss di fine livello, più raramente bisognerà trincerare delle posizioni.
Lo schema strutturale però è diverso: attraverso alcuni punti che man mano ci vengono assegnati si potranno creare unità, punti che aumentano anche in base ad alcuni generatori che possiamo costruire, schema che rende importantissimo il mantenimento delle unità create.
Ci sono, inoltre, 3 livelli di progresso tecnologico, che ovviamente renderanno disponibili unità di diversa efficienza.
Graficamente, premettendo subito che il gioco non è certo leggero da far girare, offre un buon comparto, con fisica e esplosioni rese coerentemente, e non soffre di cali troppo elevati restando sempre su livelli accettabili di fluidità, anche se forse poteva essere ottimizzato meglio, il che non esclude che con future patch la situazione migliori.Riassumendo il tutto in un giudizio definitivo, direi che questo prodotto vanta innumerevoli pregi, è certo atipico, ma l’importante è che diverte, che è ottimamente curato e che da sola la campagna vale almeno 20 ore di un' emozionante escalation d’infestazione…
Oggi Patch per Stalker e Pes 2009
lunedì 27 aprile 2009
Portatili e Videogiochi, soluzioni interessanti.
Questa analisi parte dal presupposto di cercare il massimo delle prestazioni mantenendo una cifra top di spesa intorno ai 2000 euro, senza badare molto agli effetti provocati sulla portabilità di tali splendide macchine, pensate per le performance.
Ovviamente tutto questo senza perdere di vista il fatto che, oltre al mero costo, c’è da considerare che l’evoluzione dei Pc, almeno secondo me, segue grandi cicli temporali, e che quest’autunno, con il lancio di Windows 7 dovrà essere riconsiderata buona parte della tecnologia, ma che alcuni principi di fondo resteranno comunque invariati, come succede ora con i motori che sono in gran parte Dx9.
L’Xps 1530, il portatile che intendiamo proporvi per primo, non è un volto nuovo nell’ambito gaming, troverete, infatti, in rete un sacco di feedback e materiale che descrivono dettagliatamente l’oggetto, mosso da una Geforce 8600m GT e 256 Mb di ram DDR3, e che ancora oggi supera in molti casi il nuovo modello (Studio 16 Xps) che Dell ha deciso di affiancarli.
Questo portatile ha, infatti, diverse frecce al proprio arco, non ultima una risoluzione di 1280x800 che aiuta la scheda a mantenere ottime performance e non richiede quindi doti di Fill-rate eccessivamente onerose.
Ovviamente bisogna considerare l’ambito Notebook, non così evoluto in termini di performance proprio per una questione strutturale, cioè che a parità di processo costruttivo, per abbattere consumi e calori bisogna giungere a dei compromessi.
Una configurazione con Intel Core 2 Duo 8300, 4 Gb di ram, Geforce 8600 GT 256 Mb DDR3 viene venduta a circa 900euro iva compresa e spedizione inclusa, il che lo colloca in una posizione veramente interessante di performance e risparmio: in 3dmark 2006, a risoluzione nativa di 1280x800 riesce a ottenere un ottimo 4400 punti circa, che considerando il fatto che tutte le soluzioni 96xx si collocano in una finestra intorno ai 4000-5000 punti ne conferma la validità.
In alternativa Dell propone l’XPS studio 16, un nuovo Notebook, più caro del precedente di circa 150 euro, e mosso da una soluzione Ati 3670 e 512 Mb di ram, che però in fatto di performance si discosta poco dall’xps 1530 pur scaldando, a detta degli utenti dei forum, decisamente di più.
La vera punta di diamante di Dell, almeno in Italia (in America infatti c’è anche alienware) è rappresentata dall’Xps 1730, un vero mastodontico mostro, mosso da 2 schede Nvidia 9800m Gt in configurazione Sli e dalle ultime tecnologie mobili esistenti, al costo di 1600-2000 euro a seconda della configurazione scelta.
Oltre a questa soluzione esiste anche una versione simile potenziata con soluzione Ati 4670 512 Mb di ram denominata GX623.
Questi portatili sono particolarmente interessanti non solo per il prezzo, ma anche per tutto l’insieme che ne posizionano il target al Top in fatto di performance in questo ambito di mercato, seppur supportati con processori classe intel 8600 (e quindi non 9xxx).Certo non raggiungo le performance di un XPS 1730, ma si collocano in un segmento non coperto dalle soluzioni Dell, anche se prevediamo, almeno in Italia prezzi non inferiori ai 1400 euro, che comunque renderebbero questi portatili discretamente appetibili.
Il mostro Toshiba
Le proposte Asus
Da sempre impegnata con programmi specificatamente dedicati alla schiera di videogiocatori, con il marchio Republic of Gamers, è stata una delle prime a pensare delle serie specifiche di notebook, con la serie G.
In quest’ambito ha sviluppato 2 notebook distribuiti in Italia entrambi abbastanza interessanti per fini ludici: il primo, denominato G71v è un note gaming potenziato con una 9700m e 512 di ram e i soliti 4gb di ram con varie scelte di processore.
Questo è un prodotto sicuramente performante, ma che, secondo me, paga dazio proprio dal confronto interno con G50Vt, che a circa 1600-1700 euro offre performance molto buone anche in virtù della risoluzione dello schermo da 15 pollici.
E’ bene sottolineare che una Geforce 9800 Gs come quella montata su G50vt a una risoluzione nativa di 1336x768 offrirà prestazioni simili a Quosmio e 1730 a 1920x1200 (risoluzioni native di quei pannelli), considerazione che non è affatto superflua.
Parliamo di Santech, Dpc, Cizmo , tutti produttori che riescono, a prezzi intorno ai 1500-2000 euro a offrire le ultime tecnologie, come quad core o gt260m, e rendere estremamente flessibile la scelta della propria macchina, anche se poi effettivamente a parità di specifiche si pagherà qualcosa in più.
Secret Files 2: Puritas Cordis Demo
La demo pesa 1 Gb ed è un ottimo modo per rendersi conto della validità del titolo, anche se, per le avvventure grafiche è sempre difficile farsi un'idea precisa.
In linea di massima i canoni del precedente capitolo sono rispettati, ovviamente con nuovi e interessanti risvolti.
venerdì 24 aprile 2009
Elven Legacy Demo
Il tutto scaricabile QUI.
giovedì 23 aprile 2009
Bioshock 2: primo consistente video
mercoledì 22 aprile 2009
Left 4 Dead, Survival Pack pronto.
Ovviamente l'espansione è completamente gratis e scaricabile via Steam.
lunedì 20 aprile 2009
Still Life 2 Demo
La Demo è scaricabile QUI, lo stile, anticipiamo, è sempre lo stesso, forse un po' meno dark, ma potrebbe comunque essere una piacevole sorpresa.
venerdì 17 aprile 2009
Starcraft 2 Battle Report 2
Nuovo Battle Report su Starcraft 2 giocato direttamente negli studi Blizzard, della durata di 20 minuti e che, questa volta, comprende anche gli Zerg.
Vendite Pc americane
2. World Of Warcraft: Wrath of the Lich King Expansion Pack
3. The Sims 2 Double Deluxe
4. Warhammer 40,000: Dawn Of War II
5. World Of Warcraft: Battle Chest
6. World Of Warcraft
7. The Sims 2 Apartment Life Expansion Pack
8. Spore
9. World Of Warcraft: Burning Crusade Expansion Pack
10. Mystery Case Files: Return To Ravenhearst
11. Command & Conquer: Red Alert 3
12. Starcraft: Battle Chest
13. Fallout 3
14. Civilization IV
15. Empire: Total War Collector's Ed
16. The Sims 2 Pets Expansion Pack
17. Warhammer Online: Age Of Reckoning
18. The Sims 2 University Expansion Pack
19. Call Of Duty: World At War
20. Diablo Battle Chest
Fear 2 Patch 1.03
mercoledì 15 aprile 2009
Primi indizi su Thief 4
Queste speculazioni sono nate dal fatto che i caratteri utilizzati per l'annuncio del nuovo progetto Eidos, oltre al già annunciato Deus Ex 3, sono identici a quelli utilizzati per la mappa della città di Thief 3, l'ultimo capitolo della serie.
Call Of Duty World at War Patch 1.4
giovedì 9 aprile 2009
Will Wright lascia Maxis e crea Stupid Fun Club
Di celebri abbandoni nel mondo dei videogiochi se ne sono visti tanti, da Romero con Id, dalle tragiche conseguenze, a Chris Taylor, che invece ha fatto successo, fino a Bill Roper, che uscito da Blizzard, era una sorta di socio fondatore, ha visto fallire la sua nuova compagnia.
Questa mossa di Wright non sappiamo a cosa porterà, forse le sue visioni (da oltre 10 milioni di copie ricordiamo) si scontravano con le politiche di una grossa società, ma riteniamo che come riuscì Molineaux a reinventarsi (da programmatore a capo progetto) pensiamo che anche Will possa, nuovamente, se non maggiormente, stupirci.
mercoledì 8 aprile 2009
Pro Evolution Soccer 2010: qualche indiscrezione.
Le classifiche americane 22-28 marzo
2. Empire: Total War
3. The Sims 2 Double Deluxe
4. World Of Warcraft: Battle Chest
5. Warhammer 40,000: Dawn Of War II
6. Spore
7. Mystery Case Files: Return To Ravenhearst
8. World Of Warcraft
9. The Sims 2 Apartment Life Expansion Pack
10. Brothers In Arms: Hell's Highway
Interessante notare in settima posizione la presenza di un'avventura grafica e una classifica abbastanza scontata che vede i prodotti Blizzard ed Ea grandissimi protagonisti, la conferma di Spore e il ritorno, a causa dell'abbassamento di prezzo, di Brothers in Arms.
martedì 7 aprile 2009
Assasin's Creed 2 si presenta con un trailer
lunedì 6 aprile 2009
Risparmio Energetico
L’efficienza per Watt, paradossalmente, è un tema che veniva sentito molto meno dall’informatica, rispetto al settore elettrodomestico, tanto che non esiste affatto una scala di valori utile per capire quanto un prodotto sia parco o meno di consumi.
Questo vale anche nel settore Entertaiment, riferito in particolare alle console da gioco, a meno di situazioni, come l’hw portatile di Ds e Psp, dove il consumo incideva sulle vendite e sulla fruibilità dell’oggetto.
Scoprimao quindi che, una Playstation 3 a regime arriva a consumare 200W, una Xbox360 155W (ma dovrebbe ancora scendere con il nuovo modello) e una Nintendo Wii solamente 40W, anche se Nintendo conserva, secondo Green Peace, la maglia nera del rispetto ambientale, probabilmente per lo smaltimento dei materiali inquinanti usati.
L’incidenza di queste cifre, per un utilizzo moderato (2 ore al giorno), arriva a fine anno a pesare in modo non insignificante sulle finanze familiari, tanto che si stima in una spesa aggiuntiva di circa 20-30 euro per i prodotti Sony e Microsoft e di soli 5-7 euro per la console Nintendo, in pratica una sorta di canone aggiuntivo indiretto.
Spostandoci in ambito Pc le cose peggiorano, e di molto, ovviamente dipende se la configurazione è spinta o meno, ma in linea generale non si riesce a stare sotto i 200W per un computer fisso, fino a punte di 450W, che a fine anno inciderano a seconda dei casi dai 30 euro fino alla discreta cifra di 60 euro nei casi peggiori.
Che sia anche questo uno dei motivi del successo dei Netbook e Notebook, che arrivano, rispettivamente, a consumare 40-90W, risultando nettamente più ottimizzati in funzione di una maggiore efficienza energetica?
La questione non è assolutamente da poco, e anche se le cifre non rappresentano certo una spesa impossibile per le famiglie, risultano comunque uno spreco evitabile, tanto più che elettrodomestici ben più indispensabili, come frigoriferi o forni, vengono a incidere, proporzionalmente, in maniera uguale o poco superiore.
giovedì 2 aprile 2009
Flock Demo
Dal concept assolutamente originale, è l'unico titolo che riesce a unire pecore e alieni, in un concentrato di umorismo e rilassatezza.
La demo è scaricabile QUI.
mercoledì 1 aprile 2009
Peter Molyneaux e i progetti cancellati, tra cui un FPS
Si inizia con un FPS, riguardo al quale in Leonhead si chiedono bellamente "perchè no?", anche se non hanno mai sviluppato giochi del genere, con un concept assolutamente originale, basato tutto sul fatto che accusati di un malefatto e a causa di un'amnesia dovremmo ricostruire gli eventi che ci vedono coinvolti attraverso azioni buone o cattive (un po' il fulcro di tutti i titoli di Molyneaux). Ovviamente questo era ancora una prima ipotesi di concept, anche se il programmatore inglese sostiene che non ha suscitato l'interesse sufficiente per costruirci sopra un prodotto.
Il secondo titolo cancellato, secondo me ancor più notevole, si basa sul presupposto che, a una prima fase idialliaca, in una cittadina americana del nostro secolo, senza problemi di sorta, ne seguisse una sucessiva in cui alla televisione con un avviso intima una massiccia evacuazione entro 15 minuti per un disastro cataclismico, Peter si chiede che cosa, in quei 15 minuti decideremo di prendere e fare? E ancora, le fasi successive della sopravvivenza come sarebbero state? Insomma un titolo basato su questo presupposto di incertezza e di scelta.
Le idee come si dice, non sempre portano buoni risultati, certo che se quelle scartate sono di questo livello, mi chiedo sinceramente come ci sorprenderà con i prossimi titoli.