Interessantissima intervista di IGN al programmatore inglese Peter Molyneaux, già autore di popolus, Black and White, oltre che dell'acclamata serie di Fable, in cui si evincono alcuni retroscena interessantissimi su progetti mai nati, ma comunque idelamente notevoli.
Si inizia con un FPS, riguardo al quale in Leonhead si chiedono bellamente "perchè no?", anche se non hanno mai sviluppato giochi del genere, con un concept assolutamente originale, basato tutto sul fatto che accusati di un malefatto e a causa di un'amnesia dovremmo ricostruire gli eventi che ci vedono coinvolti attraverso azioni buone o cattive (un po' il fulcro di tutti i titoli di Molyneaux). Ovviamente questo era ancora una prima ipotesi di concept, anche se il programmatore inglese sostiene che non ha suscitato l'interesse sufficiente per costruirci sopra un prodotto.
Il secondo titolo cancellato, secondo me ancor più notevole, si basa sul presupposto che, a una prima fase idialliaca, in una cittadina americana del nostro secolo, senza problemi di sorta, ne seguisse una sucessiva in cui alla televisione con un avviso intima una massiccia evacuazione entro 15 minuti per un disastro cataclismico, Peter si chiede che cosa, in quei 15 minuti decideremo di prendere e fare? E ancora, le fasi successive della sopravvivenza come sarebbero state? Insomma un titolo basato su questo presupposto di incertezza e di scelta.
Le idee come si dice, non sempre portano buoni risultati, certo che se quelle scartate sono di questo livello, mi chiedo sinceramente come ci sorprenderà con i prossimi titoli.
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