martedì 30 dicembre 2008

Un coniglio a casa mia.

La tecnologia, spesso, crea oggetti di tendenza, che sfruttano alcune prerogative della stessa per rendere interattivi oggetti che da soli, sarebbero vuote luminarie senz'anima.
Succede così che una ditta francese, Violet, prima specializzata in lampade, decida di investire in nuovi prodotti che si animano grazie alla rete wifi di casa e che, con essa, offrono una serie di servizi.

Nasce dunque, Nabaztag, a casa mia rinominato "Tatino" dalla mia favolosa mogliettina, che ogni mattina ci allieta con notizie di gossip, con previsione del tempo e dello smog, leggendoci le mail arrivate su gmail, o semplicemente, se ne ha voglia, si mette a fare ginnastica con le orecchie.
Molti troveranno queste funzioni trascurabili, io trovo invece nella loro presunta baroccosità quella luce geniale che spesso illumina le buone idee, non fosse che al coniglio si può aggiungere un utile mirror per leggere le etichette rdif e quindi personalizzare le funzioni.
Ed è proprio questo il punto, questo oggetto è tanto più utile quanto fervida l'immaginazione del padrone verso nuove modalità di utilizzo.

lunedì 29 dicembre 2008

Riva Tuner arriva alla versione 2.22

Disponibile QUI la nuova versione 2.22 del famoso e utile programma Riva Tuner, in grado di monitorare o alterare molti parametri della vostra scheda video, ora compatibile con i driver forceware fino alla versione 181.00 e diverse nuove funzionalità consultabili al link per il download.

Call of Duty: World at War Xbox 360

Vorrei iniziare questo mio commento sul titolo con una semplice e importante affermazione: Call of Duty 5 è un eccellente prodotto, che segue i canoni della serie Call of Duty e che mantiene la carica eroica e epica, oltre che "cooperativa" che abbiamo imparato ad amare.
Detto questo esso rappresenta per me la prima esperienza di Fps via pad, e devo essere sincero inizialmente ho avuto qualche dificcoltà a padroneggiarne le meccaniche, anche se dopo diverse ore posso dire di aver compreso e domato il "mezzo".

Ma partiamo da cosa, Call of Duty 5, racconta.
Siamo tornati, dopo la splendida escursione nel presente di Modern Warefare, alle vicende della seconda guerra mondiale, per affrontare nuove battaglie su vasta scala nei fronti russo (un classico) e orientale (un inedito).
Le vicende si dipanano proprio dalla nostra prigionia nel pacifico e dalla roccambolesca liberazione che ne segue.
Il ritmo è frenetico come al solito e la sensazione di sentirsi in battaglia palpabile: il gameplay consta di alcuni punti di copertura da conquistare per far avanzare tutti i nostri compagni e da check point di salvataggio prestabiliti.
Le missioni, invero molto varie, ci vedranno comandare Tank, postazioni di artiglieria e mitragliatori fissi d'aviazione, oltre che chiamare spesso il supporto aereo.

La guerra nel pacifico è stata diversa da quella europea, se vogliamo più folle, più cruenta per certi aspetti, e Cod 5 ne rispecchia benissimo le dinamiche: attacchi kamikaze, nascondigli improbabili (odiosi i cecchini sugli alberi) e caccia Zero (l'aereo d'attacco giapponese) che fanno molto spesso da cornice spettacolare.
Graficamente, oltre a una fluidità perfetta, che sia tra mille esplosioni di fumo o in vedute panoramiche ampie, conferma la bontà del motore grafico già apprezzato, in versione invero meno ricca di dettagli, in Cod 4.


Detto questo, riassumendo la mia esperienza con questo nuovo richiamo al dovere, devo dire di essermi estremamente divertito, che lo ritengo un ottimo prodotto da consigliare e che mi sento di promuovere l'opera.

Isuppli stime di vendita fine 2008

Come ogni fine anno Isuppli comunica le stime di vendita di Pc nel corso dell'ultimo trimestre che vedono, ormai come al solito, una tendenza recessiva delle soluzioni Desktop e un costante aumento di quelle Notebook, che ora detengono il maggior numero di vendite assolute, quando il sorpasso doveva avvenire, secondo alcuni analisti, solo nel secondo trimestre 2009.
Questo comunque era un dato non inaspettato ma pronosticabile.
Analizzando i dati nello specifico, rispetto a 12 mesi fa l'incremento dei notebook è stato del 40%, il decremento dei desktop di circa l'1%, in un momento di crisi come questo, comunque, sono dati del tutto sorprendenti.

mercoledì 24 dicembre 2008

Buon Natale 2008


Sigmaline augura buon natale a tutti i suoi affezionati lettori.

martedì 23 dicembre 2008

EA in Steam oggi e cambio valuta

Ea, alias Elettronics Arts (che tra le altre cose ha appena annunciato 1000 licenziamenti) entra ufficialmente in Steam, la piattaforma Valve per la distribuzione digitale del software, esordiendo con titoli quali Spore, Need for Speed, Mass Effect e Fifa Mnanager 2009.
Questa è una mossa che implicitamente, secondo me, ammette un fallimento: infatti, la stessa Ea, possiede una piattaforma per il download legale dei titoli, che evidentemente non è così sostenuta e di successo come l'azineda americana sperava che fosse.
Nel contempo da qualche giorno, finalmente, Steam stesso e' passato all'euro e alla sterlina dal dollaro, operando però una scelta opinabile: un rapporto di valuta di 1 a 1.
Ritengo questa un'operazione IRRISPETTOSA verso i consumatori europei, che vedono così un aumento di spesa quantificabile in circa il 20% (quello che prima si pagava 49 dollari più tasse, cioè 57 dollari equivalenti a 40 euro, oggi si paga 49 euro tasse comprese).
Speriamo sinceramente in un ravvedimento, anche perchè così si rischia sempre di più in acquisti di massa su play.com, dove la sterlina agonizzante è un incentivo incredibile.

lunedì 22 dicembre 2008

Farcry 2 patch 1.02

Nuova Patch per il titolo Ubi-soft triple A che ha diviso la critica, tra entusiasti e delusi.
Il file pesa 33 Mb e corregge alcuni problemi del wide screen e porta alcune ottimizzazioni.
E' possibile scaricare il tutto direttamente QUI.

Dawn Of War 2 nuovo filmato.


Notebook e Desktop, analisi sulla situazione fine 2008.

Siamo stati i primi a scriverlo, diversi mesi fa, come il consolidato rapporto, prima esistente, che vedeva soluzioni Desktop più economiche e appetibili, magari assemblandoli, di soluzioni notebook che non potevano essere successivamente espanse, stia cambiando, anche radicalmente.
La via della compatezza e portabilità ha avuto ulteriori stimoli da piattaforme quali i Netbook, che stanno man mano prendendo lo spazio che una volta era riservato proprio ai Notebook.
D'altronde la storia dell'informatica ha sempre avuto uno stimolo verso la miniaturizzazione e la semplificazione, e forse il mercato è ormai orientato a vedere i computer "fissi" utili forse per i server, ma sostituiti in gran parte da apparecchi meno invadenti sia in ambito lavorativo che domenstico.

Basta recarsi in un qualsiasi supermercato, in questi giorni di festa, per assistere a come l'offerta ormai sia in rapporti di 8-9 a 1 (cioè 8-9 soluzioni di configurazione Notebook contro 1-2 di soluzioni Desktop), e testare l'interesse del pubblico che raramente non si sofferma sul portatile in offerta, mentre salta allegramente, a meno di configurazioni visivamente sorprendenti (tipo computer assemblati e modificati per il gaming) le corrispondenti soluzioni Desktop.
Così come il videogaming mostra segni allarmanti (Demo solo per console, nessuna esclusiva Pc, ecc..) così anche l'ultimo baluardo, l'espandibilità, sembra subire i colpi di tendenze di mercato atte a non favorirlo.
D'altronde negli ultimi 2 anni, a parte 2-3 amici di chat in Msn, non ricordo nessuno che abbia comprato o espanso il Pc fisso, mentre tra amici e parenti, vicini di casa, ecc.. saranno almeno una ventina i nuovi portatili acquistati, alcuni addirittura più di uno.
Ma non sono i soli segni: recentemente Nvidia ha rilasciato driver ufficiali per soluzioni Notebook, il che risulta un passo fondamentale, e conferma che man mano, come dice Carmack, i Golden Sample diventano sempre meno configurazioni variegate, anche troppo, dei Desk, ma soluzioni più "fisse" come i note.
Ed EA, subito dopo il rilascio di questi Driver ha pubblicato i requisti di sistema di un giochino come The Sim 3, che notoriamente vende sempre milioni di copie, e indovinate un po', accanto alla configurazione Desktop si trovano i requisiti Notebook.
E' bene precisare che questo indica un supporto diretto, mentre prima, le uniche note riguardanti i portatili erano che "potrebbero funzionare, ma non sono supportati".
A molti videogiocatori Pc questo scenario potrebbe non piacere, amando di più l'upgrade e le prestazioni estreme, ma questa maggiore omogeneità di configurazione potrebbe invero essere un toccasana e forse ancora di salvataggio per molti aspetti del Pc Gaming.

venerdì 19 dicembre 2008

Esce Messenger 2009

Dopo una lunga fase di testing esce oggi messenger 2009, veramente molto migliorato rispetto alla precedente versione, sia in funzionalità, sia in praticità, oltre ad adattarsi meglio al tema di Windows Vista.
QUI è possibile scaricarlo.

Nvidia supporto ufficiale Driver video dei Notebook

Incorniciate questo giorno, che senga una svolta, se vogliamo epocale, ma largamente sperata, nell'ambito del mondo Notebook, e conferma una tendenza ormai evidente di mercato.
Da oggi, infatti, tutti coloro che possiedono una scheda grafica serie Geforce 8 o 9 in versione Mobile potranno scaricare i driver video ufficiali, certificati, direttamente nel sito di Nvidia, vantando quindi un supporto ufficiale a tecnologie prima non accessibili, quali Cuda e Physx.

Questa decisione renderà nettamente più competitive e aggiornate le soluzioni portatili, ampliando nel contempo il numero di schede in grado di supportare certi standard (pensiamo a Physx) che ora hanno più possibilità di imporsi.

Andate QUI per il download della versione Vista 32 e QUI per quella Windows XP sempre 32 Bit.

giovedì 18 dicembre 2008

Tomb Raider Underworld prima Patch

Prima Patch ricca di correzioni e ottimizzazioni per Tomb Raider Underworld, dal peso di ben 108 Mb, ottimizza il gioco per schede AMD utilizzando alcuni effetti precedentemente disabilitati e migliora le performance anche su Geforce serie 6/7, correggendo nel frattempo alcune incompatibilità con dispositivi audio Realtek.
Molti dei crash di cui era vittima sono stati oltresì risolti.
La Patch è scaricabile QUI.

mercoledì 17 dicembre 2008

GTA4 prima patch Pc con diversi FIX

E' disponibile la prima patch per la versione PC di GTA4, titolo uscito con diversi problemi sia grafici, sia di performance sia di stabilità.
Qualcosa è stato risolto, ma non tutto, prima di installarla è consigliato scollegare qualsiasi periferica di imput pena una simpatica visuale che continua perennemente a ruotare.
Ci chiediamo: per 50 euro il betatesting è un optional?
Il file dal peso di 33 Mb è scaricabile direttamente QUI.

Cryostasis e Physx, un po' come Mirror's Edge

La spinta mediatica di Nvidia verso il suo modello proprietario di gestione fisica via GPU continua con un nuovo capitolo, ovviamente, personalmente, molto sospetto, poichè il titolo più che sfruttare Physx sembra programmato per non avere benefici dalle Cpu multicore che probabilmente potrebbero avere risultati simili senza bisogno di altro.
Il video, penalizzante per il capitolo Cpu (che si limita a girare intorno a un personaggio a un frame rate indecente) mette ancora in luce la tendenza, già vista in Mirror's Edge, di castrare una parte per vendere come indispensabile l'altra.




Ati XGP, soluzione di compromesso per Notebook Gaming

Premetto che non amo avere box esterni specializzati, ma preferisco la compatezza, e auspicherei in investimenti mirati per rendere le sezioni video dei Notebook sempre più parsimoniose e potenti.
La realtà è che da circa 1 anno il segmento performance propone soluzioni ottime che hanno solo ricevuto alcune ottimizzazioni e solo recentemente sono state riprogettate per avere un 50% di performance in più.

Stiamo parlando di 8600m GT e 9600m GT o di hd3650, che vedono in 9700m GT e 3870 m le loro naturali evoluzioni. Il problema, semmai, è che una volta preso un notebook difficilmente si può upgradare, anche se in realtà può essere visto anche come un falso inconveniente.
La stabilità di configurazione è uno stimolo all'ottimizzazione e viste le vendite in costante aumento di Notebook è, per me, chiaro come si tenda ora come ora a scrivere codice che si focalizzi sul loro supporto.
Non a caso i campioni di vendita Spore, World of Warcraft, ecc.. sono tutti titoli fruibili alla grande su portatili, mentre i deludenti, come vendite, Crysis o GTA4, stentano a girare decentemente addirittura su schede Top di gamma Desktop.
Ati ha pensato, quindi, a un setup Box esterno, espandibile con schede video dedicate, con una propria alimentazione, da attaccare al fidato notebook per consentire maggiori performance video.
Il collegamento col portatile dovrebbe essere garantito da un cavo proprietario dalla banda passante di 4 Gb consentendo quindi un buon passaggio dei dati (ricordiamo infatti che analoga soluzione di Asus XG Station pativa molto la banda), e pare sarà accompagnato per sostenere specificatamente le nuove Cpu mobile Turion X2 ultra.
Questo in effetti risolverebbe 2 problemi: l'espandibilità e il calore prodotto, anche se è un po' una forzatura visto che in questo modo si adatta una soluzione a un altro tipo di mercato, senza investire un dollaro in ricerca.
Non penso di essere il solo a ritenere che, indipendentemente dall'utilizzo, schede video che arrivano a consumare anche 300W per funzionare siano uno spreco inaccettabile e stento a credere che la tecnologia non possa "rientrare" in alcuni parametri accettabili di fruizione, senza far digerire all'utente queste stufette mangiacorrente come soluzioni "normali".

martedì 16 dicembre 2008

Hd ready e Full Hd, come orientarsi nella scelta.

E' tempo di festa, tempo di nuovi acquisti, e spesso in questi periodi si decide di investire magari su un nuovo prodotto audiovisivo che vanta prezzi particolarmente aggressivi.
I modelli, però, sono talmente tanti che qualche indirizzo per una valutazione propria dei prodotti penso sia sicuramente gradito, al posto di farsi imboccare dal commesso di turno che tende a fare gli interessi di un azienda piuttosto che i vostri.

Vediamo quindi quali parametri tenere d'occhio e come procedere in una appropriata analisi del prodotto.
  1. Il primo Step è decidere la grandezza del pannello che si intende acquistare, considerando che, al diminuire della diagonale il costo per pollice aumenta notevolmente, mentre tende ad avere un rapporto discendente quando lievitano le dimensioni.
  2. Una volta scelta la grandezza, la prima sensazione è importantissima, non guardate le caratteristiche, ma osservate semplicemente la resa, magari chiedendo di poterlo visualizzare in hdmi o in component (solitamente sono in composito) per avere un parametro che meglio si adatti al risultato che otterrete nel vostro salotto.
  3. E' ora di controllare certe caratteristiche di base, utili per dare un indirizzo sulla qualità dello stesso:
    • Il tempo di risposta in Ms deve essere pari o inferiore a 8
    • Il valore di luminanza di almeno 400 cd/m2
    • Il valore di contrasto di almeno 5000 a 1
    • La visione laterale superiore o uguale a 170/170 gradi
  4. E' il momento di decidere se optare per un panello HD Ready o Full HD, la differenza tra le due rese dipende innanzitutto dalle dimensioni del pannello, fino a 37 pollici si parla di dettagli difficilmente notabili, anche se questa dimensione è un po' uno spartiacque tra i due standard.
    Quindi consiglio per pannelli da 37 a scendere di optare per Hd ready, magari concentrandosi su marche di grido come Sharp, Samsung, Sony ecc.. che notoriamente hanno scaler (che servono a scalare la risoluzione nativa del pannello a quella desiderata dal programma o applicazione) migliori e quindi consentono una maggiore resa.
    Optando, infatti, per un Full Hd l'operazione, essendo il divario di risoluzione più consistente, potrebbe portare a una resa della televisione analogica, digitale e dei DVD inferiore a un HD ready.
    Discorso diverso per pannelli da 40 in su, che sfruttano realmente la maggiore risoluzione e sono ideali per Blue Ray disc in 1080p o trasmissioni Sky in alta definizione.
  5. Non ultimo controllate gli ingressi, fondamentali se avete molti apparecchi digitali, o la presenza o meno di decoder Digitali terrestri integrati.

lunedì 15 dicembre 2008

Phenom 2 a 6 Ghz ad azoto

Phenom 2 è l'evoluzione a 0.45 micron delle CPU Phenom di AMD, in verità benificerà anche di alcune migliorie e ottimizzazioni specifiche e di un cache triplicata.
Uno dei problemi che la prima interpretazione di queste CPU aveva era la bassa frequenza operativa, rapportata anche a consumi consistenti: dalla rete spunta un filmato, da verificare, dove un Phenom 2 ad azoto è spinto fino a 6 Ghz, il che lascia prefigurare ottima propensione di queste gpu all'overclock, ovviamente non così estremo, ma comunque consistente visto che Agena anche ad azoto non andava oltre i 3,6 ghz.
Anche i consumi, di conseguenza, oltre che al voltaggio operativo, dovrebbero essere competitivi.

Mafia 2 Ita in Trailer

Inutile nascondere come il primo Mafia sia stato, per i più, un titolo eccezionale, che proponeva un'esperienza varia e intensa in un mondo perfettamente ricreato.
Il lento ma inesorabile abbraccio della Mafia a Thomas Angelo era analizzato simulando un apprendistato prima, che ben presto diventava una scalata in un vortice emozionale in cui il potere ne era la benzina ma il rimorso il grande accusatore.
Ovviamente la stampa italiana non ne comprese le sfaccettature e cercò di vietarne la vendita, mossa più dal pregiudizio che dalla consapevolezza.
Questo secondo capitolo ha un compito difficile, ma tanta è la voglia di ritornare a sentire quel profumo anni 30 che il suo predecessore ha tanto sapietemente saputo dipingere.

venerdì 12 dicembre 2008

Outlook Express e le mail incancellabili

Outlook Express è un programma di messaggistica base utilizzato su un grandissimo numero di computer a partire da Windows 98 fino a Windows Xp, sostituito in Vista da Windows Mail.
Senza entrare nello specifico delle sue funzionalità in confronto a prodotti proprietari, spesso più evoluti, va considerato uno strumento funzionale e di base che fa il necessario, senza aggiungere nulla.

In ambito sicurezza ha, però una pecca non da poco: cancellando i messaggi, magari contenenti virus o similia, lo stesso, anche se eliminati da cestino, effettivamente non le elimina mai definitivamente.
Vediamo come fare pulizia "reale" degli stessi:
  • Da Outlook Express cliccate su Strumenti, poi Opzioni e infine Manutenzione.
  • Fate click su Archivia cartella e segnatevi l'indirizzo in cui Outlook archivia le mail.
  • Abilitate ora l'opzione "Visualizza files nascosti" da opzioni cartella e recatevi nell'indirizzo precedentemente segnato.
  • Cercate il file posta eliminata.dbx e cancellatelo.
Solo così, le mail eliminate saranno effettivamente cancellate dal sistema.

giovedì 11 dicembre 2008

Che cantonata IGN!!!

Football Manager 2009 può piacere o meno, ma indubbiamente nel suo genere è un prodotto almeno discreto, per non dire eccellente.
Ebbene IGN ha proposto 2 review (IGN insieme a Gamespot sono i 2 siti più grossi di videogiochi nel mondo), una americana rifilandoli 2 su 10 e una inglese con un bel 9.1 su 10.
Il divario è oltremodo assurdo, soprattutto per una testata che ha un certo nome, e ha costretto la stessa a rivalutare il titolo in versione USA, cancellando momentaneamente la prima review e proponendone una rivisitata un po' più obiettiva tra qualche giorno.

E', invece, recentissimo, il caso GTAIV, premiato con un 9.2, che è mediamente il voto di tutte le testate, ma massacrato dai videogiocatori con una media di 5 su 10, e non solo su IGN.
Abbiamo già sottolineato come i problemi dello stesso siano più che altro di natura tecnica, ma pare impossibile che nessuno testandolo se ne sia accorto, anche perchè è unanime e palese il fatto che per farlo funzionare bisogna passare da diverse peripezie (non si avvia, si avvia corrotto, crasha, va lentissimo con configurazioni al top), e a questo punto, lasciatemelo dire, il feedback degli utenti si fa sempre più importante di questi pseudo giudizi, anche perchè anche in altre occasioni (vedesi della maggior leggerezza presunta di Warhead) a pagarci è l'utente.

Mirror's Edge e fisica Nvidia.

Gira in rete il seguente filmato che dovrebbe dimostrare come, con la gestione della fisica da Gpu Nvidia, la qualità grafica e dinamica del videogioco Mirror's Edge dovrebbe migliorare.
Purtroppo pare palese come in realtà il risultato di maggiore pregio sia ottenuto a discapito di un minor dettaglio complessivo che poco ha a che fare con la fisica.
Le versioni console, Xbox360 e Ps3, pur non avendo accelleratori fisici al loro interno, paiono uguali a quella accellerata PhysX.




martedì 9 dicembre 2008

Dx10, a quasi 2 anni dalla loro introduzione, che vantaggi hanno portato?

A febbraio Windows Vista e, quindi, Dx10, compieranno 2 anni, anche se schede grafiche in grado di supportarle nacquero 6 mesi prima il loro lancio ufficiale, con Geforce 8800.
In questo articolo intendiamo analizzare come, concretamente, nei videogiochi, abbiano portato migliorie o velocizzato la loro esecuzione, ma partiamo da una premessa.
Alla loro presentazione, era chiaro, non si trattasse di uno Step stile dx8 e dx9, ma di un passaggio intermedio che intendeva migliorare 2 ambiti: la velocità di esecuzione dei giochi e la loro ottimizzazione.
Si passava da una divisione netta di compiti dei processori interni alle gpu (vertex e pixel shaders, rispettivamente adibiti alla geometria e agli effetti grafici) a un insieme univoco in grado di lavorare indistintamente, ottimizzando così i compiti.
Una Gpu dx9 con 10 vertex e 40 pixel shaders, infatti, in alcuni ambiti operativi ha sempre e comunque potenza computazionale sprecata, a meno di una programmazione mirata che su Pc semplicemente non esiste.

Con Dx10, a seconda dei carichi, si poteva ottimizzare da driver video e Api quello e al software bastavano pochi passaggi per ottennere una maggiore ottimizzazione dovuta alla maggiore flessibilità.
Questo sulla carta, vediamo nel concreto dove Dx10 e dx9 hanno convissuto cos'è accaduto, considerando comunque che per ottennere delle buone performance bisognerebbe pensare un motore nativamente per dx10 e che i driver video siano a un buon livello di maturità.

I primi titoli Dx10, decisamente trascurabili, poichè furono trovate più che altro commerciali per lanciare Windows Vista, furono Halo 2 e Shadowrun, che mostravano grafiche tutt'altro che rivoluzionarie, ma si pensò a un esordio più che altro sulla carta.
Gli esempi, da li in poi si susseguirono, vediamo un elenco di titoli importanti, tra pregi e difetti:

WORLD IN CONFLICT

Dx10: Ombre dinamiche e nuvole di maggiore qualità
Dx9: a fronte di un leggero deterioramento della qualità grafica si ha il doppio del frame-rate
Consiglio: Dx9

BIOSHOCK

Dx10: Migliore acqua, prestazioni su schede video Nvidia identiche a Dx9, su AMD prestazioni dimezzate.
Dx9: Alcuni effetti acquatici leggermente inferiori, prestazioni su AMD notevolmente migliori.
Consiglio: Dx9 AMD, Dx10 Nvidia


ASSASIN'S CREED

Dx10: Prometteva maggiore velocità rispetto a dx9, promessa non mantenuta, identica velocità su Nvidia, metà dei Fps su AMD. Con filtri in dx10 AMD recupera un 30% con il Path Dx10.1, elimintatop, però, politicamente, da un patch.
Dx9: Qualità identica, in generale leggermente più veloce.
Consiglio: Dx9

COMPANY OF HEROES

Dx10: Un leggero incremento grafico, soprattutto nelle ombre.
Dx9: Il doppio del frame rate.
Consiglio: Dx9

CRYSIS

Dx10: Livello cromatico più realistico, maggiore precisione nei dettagli come le ombre, ma emulabile in Dx9 attraverso semplici modifiche del file di configurazione.
Dx9: 50-60% più veloce, non è selezionabile il dettaglio massimo.
Nota: Gli sviluppatori dichiarano che la modalità Dx9 forzando i dettagli Dx10 non è stata testata e potrebbe essere instabile, confermando però implicitamente come il livello di dettaglio Dx10 non sia propriamente esclusivo dell'Api, ma solo una scelta direi commerciale.
Anche il supporto ai 64 bit, nell'espansione, è stato eliminato, lanciando un velo veramente inquietante sul reale sfruttamento di alcune nuove caratteristiche che vanta di supportare.
Consiglio: Dx9

DEVIL MAY CRY 4

Dx10: Indistinguibile da Dx9, metà del frame rate.
Dx9: Il doppio del frame rate, indistinguibile da Dx10
Consiglio: Dx9

FARCRY 2

Dx10: Più veloce di Dx9 sia su AMD che su NVIDIA
Dx9: meno veloce di Dx10.
Consiglio: Dx10

Qualche considerazione: è evidente come Dx10.1, probabilmente, avrebbe portato da subito vantaggi concreti, vedesi Assasin's Creed, come è altrettanto evidente come i primi titoli spacciati per Dx10 siano migliori, complessivamente, in Dx9.
Riguardo ai nuovi prodotti, Far Cry 2 ne è un esempio, probabilmente vedranno in Dx10 migliori performance, stimate attualmente in circa un 20-30% in più, il che non è male.

venerdì 5 dicembre 2008

GTA4 Pc, e poi si parla di ottimizzazione.

Premessa: non amo la serie GTA, non intendo acquistare il quarto capitolo, ma mi preme solo sottolineare alcune conseguenze dell'uscita di tale prodotto per Pc.
Alcuni giorni fa, infatti, parlavo di ottimizzazione, credo che con questo prodotto si sia toccato proprio il fondo.
Entrando nello specifico pare che il gioco sia uscito con un'infinita serie di bug strutturali (cioè che inficiano il gameplay) e grafici, tali da far comunicare un intera LISTA di bug specifici sul forum ufficiale.
Inoltre, le notizie sulle performance sono alquanto allarmanti:

Assassins Creed - Highest settings, full AA and AF @ 1920X1080 Average FPS = 50 (I got 40 with just one Ultra)

Call Of Duty World at War - Highest settings, full AA and AF @ 1920X1080 Average FPS = 60

Crysis Warhead - Highest settings, no AA or AF @ 1920X1080 Average FPS = 50

UT 3 - Highest settings, full AA and AF @ 1920X1080 Average FPS = 70


Now GTA runs at 25 FPS with Textures on medium and Render Quality on High with 40 view distance and 100 Detail distance.

E non solo all'estero:

Scheda Video: AMD Radeon 4870X2 2 GB

cioè la scheda video più performante sul mercato (in attesa comunque di driver maggiormente ottimizzati) con 4 GB di RAm (tutto rispetto) e uno dei processori tra i più veloci (c'è di meglio ma ci vogliono 3 stipendi per prenderli!) e va pure a slow-motion, mi sento male!!!

Senza considerare i requisti consigliati:

  • Processore: Processore Quad Core
  • RAM: 3 GB
  • Scheda Video: ATI 4870X2 2GB / NVIDIA 280 1GB
  • Spazio su disco: 16 GB

E per finire un video che lo vede sfrecciare a 600 Fps pieno di Bug sulle ombre, confermando come questa versione sia poco più che un emulazione delle versioni già uscite:

giovedì 4 dicembre 2008

SSD: Una valida alternativa ai dischi tradizionali? by Nanni

La domanda che mi pongo è la seguente: è conveniente, in questo momento, cambiare il mio hard disk tradizionale con un Solid State Disk?
Sulla carta i vantaggi di questa tecnologia sono enormi: seek time praticamente azzerato, tempi di latenza quasi nulli, senza contare un transnfer rate di tutto rispetto unito a consumi estremamente contenuti… Ma in pratica?

Prescindendo dai benchmark (utili si, ma fino ad un certo punto), è importante capire come si comportano questi nuovi hard disk in uno scenario reale di utilizzo.
I problemi più comuni che affliggono i dischi basati su questa nuova tecnologia sono i seguenti:
  1. Controller non all’altezza. Le performance degli SSD sono influenzate (oltre che dai moduli di memoria) dalla bontà del controller che gestisce il flusso di dati. Molto spesso questi dischi vengono, però, equipaggiati con controller dalle caratteristiche mediocri con la conseguenza che, in alcuni ambiti, si hanno prestazioni ben inferiori ai dischi tradizionali (addirittura alcuni modelli soffrono di “micro-freeze”).

  2. Multi Level Cell (MLC). I dischi SSD di tipo MLC consentono di immagazzinare più dati a parità di celle di memoria rispetto agli SLC (Single Level Cell) in quanto hanno la capacità di immagazzinare tre o più bit per ogni cella (gli SLC invece possono invece immagazzinare soltanto un bit per cella). Grazie a questa capacità gli SSD MLC sono più economici da produrre e possono essere venduti al consumatore finale ad un prezzo decisamente più basso rispetto agli SSD. Tuttavia non è tutto oro quel che luccica, l’adozione della tecnologia MLC comporta alcuni compromessi:

    1. Gli SSD SLC sono decisamente più veloci, specie in scrittura. Necessitano infatti di un solo ciclo per la lettura del valore del bit.
    2. Gli SSD MLC sono meno longevi rispetto agli SLC in quanto sopportano un numero ben inferiore di cicli di lettura.
  • Degradazioni prestazionali se il disco contiene una certa quantità di dati. Questo peculiare difetto affligge molti dischi a stato solido (non tutti però) e si verifica quando una parte significativa del disco è occupata da dati.Il problema è risolvibile utilizzando software specifici in grado di ripristinare la condizione ideale di funzionamento del disco (perdendo però i dati in esso contenuti)Quando una parte significativa del disco è occupata da dati. Il problema è risolvibile utilizzando software specifici in grado di ripristinare la condizione ideale di funzionamento del disco (perdendo però i dati in esso contenuti).
Non è semplice, ad oggi, trovare un SSD esente da tutti questi difetti.

Lo stesso X25-M, disco MLC intel dalle performance eccezionali (come pure eccezionale è il costo), presenta le problematiche legate all’adozione della tecnologia MLC unite a prestazioni decisamente meno brillanti nel caso in cui vengano immagazzinati al suo interno molti dati.
Una risposta a questi difetti potrebbe arrivare dal nuovo SSD di casa intel: L’X25-E. questo disco adotta lo stesso controller dell’X25-M (10 vie e 16mb di cache) tuttavia utilizza memoria SLC invece che MLC. Grazie alla memoria SLC l’X25-E è libero da tutte le limitazioni derivanti dalla tecnologia MLC che invece affliggono il fratello minore e potrebbe quindi rivelarsi un ottimo prodotto. Tuttavia al momento non so dire se l’X25-E soffra o meno di degradazioni prestazionali in conseguenza di una elevata quantità di dati contenuta nel disco, in quanto non ho trovato una recensione esaustiva in merito.
Oltre ad intel vi sono anche altre case che producono SSD (una su tutte Mtron, le cui proposte SLC sono estremamente interessanti).
Alla luce di queste considerazioni posso provare a dare una prima risposta alla domanda che mi ero posto all’inizio, cioè se è conveniente in questo momento passare ad un hard disk SLC:

A mio avviso una migrazione è conveniente solo se si hanno buone disponibilità economiche, in quanto gli SSD SLC (gli unici che mi sento di consigliare, e in ogni caso soltanto quei modelli che non soffrono di degradazioni prestazionali a seconda dei dati in essi contenuti) hanno prezzi tutt’altro che popolari (tanto per fare un esempio, l’X25-E ha un costo superiore ai 700 dollari per 32gb di capienza) e sono quindi adatti soltanto all’utenza enthusiast. Per tutti gli altri (me compreso) imho è consigliabile aspettare che la tecnologia maturi e che i costi di produzione scendano di conseguenza, rendendo i dischi SSD appetibili anche dal punto di vista del prezzo e della capacità.

mercoledì 3 dicembre 2008

Un consiglio natalizio per la vostra lei di stampo informatico.

Il natale si avvicina, così come l'indecisione di cosa regalare alla propria dolce metà, che magari da poco tempo ha acquistato un buon sistema portatile per navigare e fare le sue "cosine" ma a cui manca forse qualcosa di stile prettamente femminile come accessorio di contorno.
Volevo suggerirvi, dunque, gli oggetti che potete osservare in questo intervento e che vanno a comporre, insieme, per la verità, anche a una tastiera dallo stesso stile, il Saitek Expression Pink Kit.
Il tutto viene relativamente poco, 15 euro per le casse e 15 euro per mouse più tastiera (24 euro la tastiera), divenedo così un utile, economico e stiloso presente.
Più informazioni QUI.

martedì 2 dicembre 2008

Ottimizzazione, grande assente.

Partecipando a un corso di informatica basilare, per la programmazione in basic, parecchi anni fa, con una semplice applicazione che simulava graficamente il lancio dei dadi, un professore volenteroso ci fece annottare come, sfruttando dei processi già in corso si poteva risparmiare quasi il doppio della ram.

Fu folgorante come attraverso la sola programmazione si potesse in verità raddoppiare le performance effettive.
In ambito Pc la stessa sensazione, cioè di estrema ottimizzazione, solo in pochi ambiti l'ho provata.
A memoria Unreal con schede Voodoo di 3dfx, o Return to Castle Wolfeinstein.
La colpa sarà che a oggi i computer portatili vendono di più delle soluzioni gaming fisse, o che ogni mese esce un driver nuovo e relativo hotfix dello stesso a seconda del gioco, o che il mercato si sta spostando, man mano, verso altri lidi, ma sta di fatto che la poca ottimizzazione ormai, purtroppo, è quasi un classico.
Senza stare a citare l'esempio più clamoroso (Crysis, che manco sfrutta il multicore), trovo difficile trovare un titolo veramente ben programmato, se si escludono i soliti, Valve e Blizzard.
Per il resto, a partire da EA per finire a Ubi-soft, che con Assasin's Creed ha addirittura tolto un eventuale ottimizzazione per schede AMD, il software sembra sviluppato tutto su layer predefiniti che sfruttano male e quasi nulla l'eventuale Hw di una certa consistenza.
Questo livellamento, aimè, veramente triste, combinato con la tendenza a non fare uscire più demo valutative, o farle uscire parecchio dopo, sta man mano rovinando un ambito che con un po' di buona volontà potrebbe risultare fiorente.

giovedì 27 novembre 2008

Costruirsi un cavo di rete, guida.

Sarà capitato a molti, che dovendo collegare 2 Pc in lan, o per giocare o semplicemente per collegarsi a Internet, andando in un centro commerciale a vedere il da farsi si sia ritrovato con 3 sole alternative: 1.5 metri, 3 metri o 10 metri di cavo.
Queste sono misure standard per la grande distribuzione, tra le altre cose venduti a prezzi poco popolari.
Quando però ci si scontra con la necessità di avere particolari lunghezze, nasce l'idea di risolvere il problema alla radice, risparmaiando sicuramente sul lungo periodo: prendersi una crimpatrice, dei plug rj45 e una matassa di cavo da 100 metri e darsi al fai da te.
L'operazione non è difficile, vediamo nel dettaglio:
  1. Ovviamente tagliate la matassa di cavo che deve essere STP cat 5 (cioè schermata) a seconda delle vostre esigenze.
  2. Con lo spellicavi, presente di solito nella crimpatrice, tagliate circa 1 cm alle due estremità.
  3. Ora sbrogliate i fili e allineateli in questo modo:
  4. Ora spellate i cavetti all'estremità e inseriteli allineati nel plug rj45.
  5. Una volta controllato l'allineamento crimpate la presa.
  6. Ripetete l'operazione per l'altra estremità.
Una volta finito, al costo di circa 70 euro avrete modo di costruirvi, secondo le vostre esigenze, un'infinità di cavi, risparmiando, e molto, alla lunga.

mercoledì 26 novembre 2008

Red Alert 3: la demo.

Titolo strategico dal passato radioso, fu uno dei più grandi sucessi RTS di tutti i tempi, penso superato solo da Starcraft, si presenta con una veste riammodernata in questo fine 2008, ed ora è possibile provarlo attraverso una demo, che si può scaricare QUI da peso di ben 1 Gb e 800 Mega.
E' un utile strumento per chi, come me, è indeciso se acquistarlo o meno.
Per intanto gustatevi qualche immagine dei notevoli personaggi femminili presenti nel gioco.


martedì 25 novembre 2008

Aliens Colonial Marines in difficoltà, e se rivivesse come espansione di Left 4 Dead!

Gearbox, secondo alcune voci, pare sia in difficoltà economiche, da cui scaturiscono alcuni licenziamenti.
Si è poi sparsa la voce, poi smentita, che il titolo Aliens Colonial Marines fosse in fase di stagnazione proprio per queste vicende societarie.

Ora nasce un'idea fantascientifica, legata a un possibile espansione del best seller Left 4 Dead in stile colonials marines, che non è supportata da nessuna prova oggettiva, ma solo da un esercizio logico.
Infatti:
  • 4 personaggi in modalità coperativa nativa
  • graficamente, guardate lo screen, sembra molto simile al source di valve
  • Gearbox è in qualche modo legata a Valve, avendo sviluppato in passato alcune espansioni per Half-life
Combianndo alcuni elementi quindi, un po' come è successo con Turtle Rock e valve stessa, è possibile che, se la situazione finanziaria di gearbox dovesse non consentirle di sviluppare in proprio il titolo, con un semplice porting dei contenuti Left 4 Dead potrebbe godere di un espansione "Spaziale".

lunedì 24 novembre 2008

Mercato Pc in crescita anche quest'anno, trascinato dai Notebook.

Si conferma un trend abbastanza consolidato in questi anni, secondo isuppli, il mercato vedrà, come da circa 10 anni, il venduto Pc in crescita, con una leggera contrazione della quota Desktop (meno 5%) in previsione 2009 e un più 15% della quota Notebook ormai in crescita esponenziale da diversi anni.

Non è, infatti, un caso che, in questi giorni pre natalizi, recandosi in un qualsiasi Ipermercato o negozio d'informatica, le proposte portatili siano di gran lunga maggiori e più apprezzate delle controparti Desktop, tanto che fuor dalle statistiche, pare addirittura troppo "buono" questo dato.
Detto questo segnaliamo la crescita nelle vendite di componenti quali Mainboard e Gpu, anche più consistente del tasso di crescita dei portatili, segno che la clientela si sta forse spostando verso un "fai da te" che le consente di spendere meno, imparare di più e avere una macchina personalizzata e molto più performante.
Non a caso gran parte dei sistemi preassemblati hanno, soprattutto nei supermercati, configurazioni imbarazzanti.

Primo Bench di Deneb in game?

Only factory default freqs used.


Cpu name: Phenom II 940 (core Deneb, AM2+) @ 3GHz
Motherboard: M3A79-T Deluxe (AMD 790FX+SB750 )
Memory: 4096 Mb CSX 1066MHz (DDR2)
Graphics: Gigabyte 4870X2 2048Mb
Os: Win Vista 64 Service Pack 1
Drivers: Motherboard bios: 0602, Catalyst 8.10, MB chipset 3.0.642.0

Crysis Warhead: DX10 high, shaders very high, 1920x1200x32, AA off

Results:

Average:47fps
Max: 84fps
Min: 36fps

A quanto pare, da prendere ovviamente con le dovute cautele, qualcuno sostiene di avere già il processore e di aver già fatto qualche test, il BLOG lo trovate QUI.

venerdì 21 novembre 2008

Videogiochi usati, le scarse vendite è anche colpa loro!

Almeno secondo Mike Caps questa sarebbe una spiegazione ad alcuni insuccessi commerciali, come riportato QUI e QUI.
Questo discorso, pur rientrando nella retorica di una ditta che fa del commercio la sua linfa vitale, e interpretando alla lettera la materia legale iscritta nei contratti che si instaurano tra produttore e consumatore, è onestamente inaccettabile, per tanti motivi.

L'acquirente, infatti, oltre a trovarsi già sistemi di protezione che provocano problemi, spesso, solo a chi il software lo compra originale, si troverebbe un vincolo ulteriore all'utilizzo dello stesso, che diventerebbe un bene venduto su un supporto sotto una specie di licenza in stile Antivirus.
Pur essendo sempre stato contro la pirateria, come diversi miei interventi testimoniano, in questo caso, vista l'evidente invasioni di spazi, mi schiero tra coloro che, se un vincolo alla vendita o noleggio fosse imposto, non acquisteranno i prodotti in questione.
Alcune Software House, in questo caso Epic, si sentono quasi in dovere di violare alcuni diritti fondamentali del commercio internazionale, elevandosi quasi a entità sopra le leggi, cercando in questo modo di tutelare i loro introiti: ebbene, atteggiamenti del genere, storicamente è dimostrato, hanno provocato solo un peggioramento nel rapporto tra produttore e consumatore, con conseguente, degrado delle vendite.

Riva Tuner 2.20 disponibile.

Disponibile per il Download la nuova versione del noto programma di monitoring Hw, utile sostituto di Fraps (nonch'è più completo, potendo inserire valori come temperatura di funzionamento della gpu ecc.. on screen).

La nuova versione offre una notevole serie di miglioramenti, tra i più importanti possiamo citare una riscrittura completa del layer software focalizzata a un miglior monitoring delle soluzioni Multi GPU.
Il programma è scaricabile QUI.

martedì 18 novembre 2008

Deneb, nuovi dati sul debutto.


Emergono sempre più nuovi particolari sulla strategia di Marketing e sui tempi con cui AMD intende presentare Phenom 2, ovvero il successore di Agena.
A partire dal 9 gennaio, infatti, cioè dopo la presentazione ufficiale dei top di gamma, in versione, presumibilmente AM2+, dal taglio di 2,8 e 3,0 Ghz, seguiranno tutta una serie di uscite per completare e coprire tutte le fascie di mercato.
I primi dati indicativi sulle performance parlano, almeno se si tiene conto delle relative versioni da server, Barcellona (core agena) e Shangai (core deneb) già presentati, di un 10% in più a parità di clock, ma di un clock maggiore del 25% e quindi un 35% finale a parità di consumi,
Questo è ottenuto grazie al passaggio a 0.45 micron e a un aumento della cache.
Speriamo in prezzi concorrenziali con le architetture Core.

Left 4 Dead rilasciato Ufficialmente!

Oggi è il giorno del rilascio in pompa magna dell'attesissimo titolo Valve, che in una settimana di Demo ha fatto letteralmente collassare i server per il successo ottenuto.
Sigmaline fa parte del gruppo che potete trovare a QUESTO indirizzo.
Ci vediamo in rete per curare il virus a suon di head Shot :D

lunedì 17 novembre 2008

Left 4 Dead, prestazioni portatili.

Inizio a dire che con la configurazione Desktop, che vedete nella barra sul lato destro, Left 4 Dead gira al massimo del dettaglio, con filtro anisotropico 15x (il max nel gioco) e FSAA 8x a 1440x900 a circa 100 Fps di media, assolutamente fluidissimo.
La questione era la configurazione ottenibile sul portatile, che vedete sempre nella barra a sinistra.
Dopo varie prove, confermando un'eccellente scalabilità, il massimo risultato, che una 8600 M GT DDR2 ha saputo brillantemente ottenere è il seguente:
  • Risoluzione: 1280x800
  • Dettagli Shaders: medi
  • Dettagli oggetti: medi
  • Dettagli Textures: alti
  • Dettagli Pagging: alti
  • FSAA: 2x
  • AF: 8x
Con questi parametri il gioco viaggia a circa 50-60 Fps, risultando non solo bello visivamente, ma anche molto fluido, confermando come valve sia riuscita nell'intento di ottimizzare il prodotto per moltissime configurazioni.

giovedì 13 novembre 2008

Sospensione e risparmio energetico in Windows Vista

Windows Vista è creato per una varietà non uniforme di Pc, a volte, perciò, impostazioni di default rischiano di non essere la scelta ottimale per tutti i Pc.
La modalità ibernazione, sarà capitato a tutti, viene spesso utilizzata per sbaglio in chiusura di sessione semplicemente per un errore di click, quasi mai utilizzata, invece, consapevolmente per salvare una sessione in corso e fare successivante un avvio veloce, almeno nei computer Desktop, mentre può essere un utile strumento per preservare le batterie di quelli portatili.
C'è un modo per mantenere tutte le funzioni di risparmio e rendere tale impostazione più idonee alle esigenze dei Pc fissi? Questa guida vuole proprio approfondire questi aspetti, cercando di proporre diverse soluzioni e una configurazione forse più adatta ai Desktop.

Quando l'ibernazione crea dei problemi!

Pare che, con l'avvento del service pack 1, che indubbiamento ha portato delle migliorie, siano anche però emersi problemi nell'utilizzo di tale modalità, che hanno portato molti utenti a schermate Blu e conseguente ripristino di configurazione.
La colpa è da attribuirsi, in egual misura, ai produttori di driver video e a Microsoft stessa, che però suggerisce un metodo per risolvere il problema, che esporremo in seguito.
Questo di per se, in caso di non risoluzione, non va preso come un difetto del sistema stesso, ma più che altro una questione endemica, sicuramente migliorabile, dell'universo Pc, cioè, l'estrema etereogeneità delle configurazioni, che causa problemi nel ripristino della configurazione a causa dei diversi driver di diversi produttori. Ovviamente una minore complessità del Pc, poche periferiche, schede video integrate, possono portare a una percentuale di successo più elevata, e anche l'aggiornamento del Bios, o l'impostazione dello stesso in POWER SETTINGS in maniera specifica (abilitare la sola modalità S3 e non automatica, abilitare ACPI a 2.0) possono rendere possibile ibernazione e sospensione.
Ma vediamo prima di tutto quello che Microsoft ci suggerisce:
  • Andate in Start, tutti i programmi, Accessori, prompt dei comandi, non cliccate due volte velocemente col tasto sinistro del mouse, ma con un solo click con il destro su "prompt dei comandi" selezionate nella finestra che appare l'opzione "esegui come amministratore"
  • Una volta confermato il vostro diritto di lanciare il prompt dei comandi digitate BCDEDIT -ENUM ALL
  • Si apriraà un elenco di dati, quello che dovrete selezionare sarà il valore dopo identifier che si presenta tra due parentesi grafe (selezionatelo, grafe comprese e premete ctrl+c)
  • Ora digitate BCDEDIT /DELTEVALUE "inserite qui il valore copiato prima con il comando tasto destro e successivamente inserisci" INHERIT
  • Se il risultato sarà la comunicazione del valore cancellato, digitate Exit e riavviate il sistema per fare poi la prova di ibernazione.
Decidere di disabilitare l'ibernazione

Un'altra opzione che si potrebbe prendere in considerazione è quella di eliminare la possibilità di mettere in ibernazione il sistema se da problemi o se non è utilizzata, risparmiando così, almeno nel mio caso, 4 Gb di spazio, e rendendo il Desktop più aderente alla funzionalità che ho deciso di assegnarli.

Questo non vuol dire perdere le opzioni di risparmio avanzato come il Cool and Quiet nel caso di AMD, o la possibilità comunque di far spegnere il monitor quando non lo si utilizza, ma solo di decidere di non far entrare in tale modalità il sistema.
Vediamo come disabilitare tale opzione e verificare l'effettivo risparmio di spazio:
  • Il file che contiene le informazioni di ibernazione del nostro sistema si chiama Hiberfil.sys e si trova in C: ma non lo vedrete finchè, cliccando a sinistra in alto l'opzione ORGANIZZA e successivamente la voce OPZIONI CARTELLA E RICERCA nel sottomenù VISUALIZZAZIONE abiliterete le voci VISUALIZZA CARTELLE E FILE NASCOSTI e disbiliterete, invece, la voce NASCONDI I FILE PROTETTI DI SISTEMA.
  • Ora che avete avuto un'idea dello spazio che risparmierete, e possibile, andando sempre nel prompt dei comandi come amministratore (procedura che abbiamo visto prima) digitare POWERCFG -H OFF per disabilitarlo e ON finale in caso vogliate, in seguito, riabilitarlo.
Verificate quindi che il file Hiberfil sia effettivamente cancellato e che dal menù Avvio, tra le opzioni di chiusura sessione sia scomparsa la voce "Ibernazione".

Adattiamo il sistema alle nuove impostazioni

A questo punto, l'ideale, sarebbe configurare un risparmio energetico che sia aderente alle nostre nuove "direttive" e anche strutturalmente rendere Windows Vista più funzionale permettendoci di spegnerlo con un click.
  • Andiamo in Start, pannello di controllo, sistema e manutenzione, opzioni di risparmio energia.
  • Selezioniamo un profilo Bilanciato e spuntiamo la voce MAI nella casella sospensione.
    Dovremmo quindi ottenere lo spegnimento del monitor, come altra opzione, dopo 20 minuti.
  • Ora sempre da opzioni di risparmio energia selezioniamo la voce "Cambia impostazioni avanzate risparmio energia"
  • Si aprirà una finestra di configurazione avanzata del vostro profilo di risparmio energetico, andate alla voce "Pulsanti di alimentazione e coperchio" e selezionate "Pulsante di alimentazione menù Start" cambiando la configurazione da sospensione ad arresta il sistema.
  • Così fatto d'ora in poi il colore giallo del pulsante di Avvio si tramuterà in rosso per arrestare più velocemente il sistema
  • Controllate e personalizzate anche altre voci per adattare al meglio il risparmio alle vostre esigenze.

mercoledì 12 novembre 2008

Out la demo pubblica di Left 4 Dead

Dopo quella limitata ai soli utenti che hanno fatto preorder del gioco completo, su steam è disponibile la versione DEMO di Left 4 Dead, che consente di giocare un livello in cooperative.
Detto sinceramente, mi sa che Valve c'ha preso un'altra volta, ricreando perfettamente le atmosfere di Zombie di Romero, in un titolo cooperativo che gia ora, con un livello, risulta realmente una spanna sopra tutte le produzioni che ambiscono o hanno cercato di ambire allo stesso risultato.
Ci vediamo in città a lottare contro l'infezione.

Lista delle Mainboard Asus compatibili AM3 in vista dell'imminente lancio di Deneb

Asus, attraverso una pagina Web in continuo aggiornamento, rilascia la prima lista di Mainboard compatibili AM3, in grado quindi di ospitare il nuovo core Deneb, che sostituisce Agena, e che dovrebbe essere lanciato a brevissimo.
Il tutto si trova QUI.

Mouse, quale periferica scegliere?

Abbiamo trattato le cuffie audio, abbiamo trattato le Vga, abbiamo trattato le Cpu, ma ancora non abbiamo analizzato cosa offre il mercato rispetto a una periferica di controllo fondamentale, compagna dei nostri Pc, IL MOUSE.
Fin dalle prime interpretazioni di Windows, su Dos, infatti, si faceva quasi tutto via tastiera, questo strumento è diventato forse l'oggetto più utilizzato da ogni gamers, dimostrando subito la sua eccellente attitudine con i primi FPS, e anche oggi è de facto insuperato per precisione e velocità.
Il mercato offre veramente un enorme quantitativo di periferiche, analizzarle tutte sarebbe veramente un'impresa titanica, si va da prodotti Wireless, a sensori ottici, laser, ancora qualcuno utilizza la vetusta sfera, noi vogliamo rendere il tutto più semplice e suggerirvi poche periferiche e degli indirizzi precisi per poter valutare da soli la bontà di un prodotto.
Ma prima una premessa.
Metodi Valutativi

Come in ogni campo, anche in quello dei Mouse, vi sono dei valori, o caratteristiche di base, confrontabili, in modo da poter avere un'idea di base delle performance sperate, molte volte non sono i più evidenti nei prodotti di fascia bassa, molte volte non sono nemmeno segnati (il che, secondo me, è indice chiaro di bassa qualità), ma servirà sicuramente avere un'idea chiara di alcuni optimum a cui aspirare.
Quindi, come dovrà essere il Mouse idelae per un gamers?
  • Un mouse Wired (cioè con filo)
  • Un mouse con sensore Laser
  • Un mouse configurabile (cioè abbia la possibilità di crearsi, tramite software, configurazioni di velocità e sensibilità ad hoc)
  • Un Mouse con almeno un dpi di 1600
Come si vede non sono poi molte le regole a cui aspirare, anche se la differenza tra un mouse ottico e laser, ad esempio, può poi risultare sensibile.
Conta molto anche l'ergonomicità, ma quello è un fattore personale, e la comodità di utilizzo.

Perchè non Wireless?

La tecnologia Wireless o bluetooth, pur essendosi sviluppate molto, hanno tre svantaggi di fondo:
  • Prestazioni non costanti, anche influenzate dalla carica delle batterie.
  • Prestazioni inferiori come "latenza" rispetto ai Wired
  • Costo, da non sottovalutare, aggiuntivo delle batterie
Nessun Mouse di fascia alta, così come succede con le cuffie audio, o altri strumenti che devono consentire alte prestazioni, hanno prodotti Wireless, che si scelgono più che altro per la comodità di non avere un filo penzolante, ma che non offrono quell'estremizzazione tecnica che gli appassionati cercano.
Questo non vuol dire che sono da scartare a priori, anzi ci sono sul mercato ottimi prodotti, ma solo che se si vuole il meglio, è meglio rivolgersi altrove.

Alcuni consigli

Ho pensato a tre fascie, chi vuole risparmiare, ma vuole comunque qualcosa di estrema qualità, chi vuole un mouse dalle ottime performance di livello superiore, restando in un budget accettabile, e chi vuole il massimo, nessuno dei 3 prodotti che ho scelto scende comunque sotto l'eccellenza.

OCZ Equalizer Laser (circa 20 euro)

A un prezzo veramente basso un prodotto di estrema qualità, con switch al volo del valore dei DPi da 400 a 2500, sensore Laser, programmazione software specifica, e non ultimo, 6 anni di garanzia.

Logitech G5 Laser (circa 50-60 euro)

Un prodotto di altissima qualità, sensore laser fino a 2000 Dpi, ovviamente completamente programmabile, con un set di pesi da inserire nella parte posteriore del mouse per adattarlo perfettamente alle proprie esigenze, cavo USB a velocità piena (regolabile sempre via software), 3 anni di garanzia.

Razer Lachesis (70 euro circa)

Attualmente, secondo me, la massima espressione tecnologica (attendendo la risposta logitech col successore del g9): 4000 Dpi (programmabili da mouse di 125 in 125), 32 kb on board per salvare e programmare direttamente i profili, tasti grandi e non scivolosi dalla risposta immediata, USB schermato in oro.

martedì 11 novembre 2008

Date da segnare: 2 giorni a Wrath of the Lich King, 7 a Left 4 Dead

Manca poco, ormai, all'uscita della seconda espansione, molto attesa, di World of Warcraft, prevista per il 13/10/2008, che probabilmente sarà uno dei pochi titoli che verrà atteso in tenda davanti ai negozi dai più appassionati statunitensi. Noi europei, siamo diversi, ma non escluderei nemmeno scene simili.

Intanto, in attesa della Demo pubblica (prevista per oggi pomeriggio), quella attuale è, infatti, limitata solo agli utenti che hanno effettutato un preorder, si avvicina la data di Left 4 Dead, previsto per il 18 novembre. Segnaliamo, nel frattempo, l'uscita della seconda patch per la demo e di un aggiornamento del server Steam, probabilmente in vista del rilascio.
Left 4 Dead è da 10 giorni, comunque, il titolo più venduto di Steam, segno che sta riscuotendo un ottimo successo.

Athlon X2, brisbane o windsor, quale conviene e perchè.

Tutti coloro che intendono costruirsi un nuovo Pc con Cpu Amd Athlon X2 in questo ultimo periodo di effettiva disponibilità degli ultimi modelli core Windsor e Brisbane, prima che vengano sostituiti dai Phenom X2 (probabilmente durante il primo quarto 2009), si troveranno sempre nel dilemma quale core scegliere, con questo intervento vogliamo analizzare chiaramenti pregi e svantaggi di entrambe le CPU.

CORE WINDSOR
  • Costruzione 90 Nm
  • Cache L2 2 Mb
  • 125W Tdp massimo
Tecnicamente più vecchio di Brisbane, il core Windsor è una versione a 90 Nm della cpu AMD Athlon X2, che a parità di frequenza con Brisbane, grazie alla maggiore Cache di secondo livello, garantisce prestazioni migliori.

CORE BRISBANE
  • Costruzione 65Nm
  • Cache L2 1 Mb
  • 89W Tdp
Scalda e consuma di meno, presenta un fastidioso bug al diodo che dovrebbe indicare la corretta temperatura (tanto che in full load segna livelli pari a 25 gradi, mentre in idle di 10-15), a parità di classificazione numerica con Windsor offre prestazioni leggermente inferiori ed è di qualche euro più economico.
Per coloro a cui interessa, offre margini di overclock maggiori ed un più elevato tasso di compatibilità con le mainboard (soprattutto per i modelli 6000+).

La scelta quindi è in funzione soprattutto alle esigenze, fattore di pregio di brisbane è sicuramente la minor richiesta elettrica e temperature più competitive, quando Windsor pare una scelta più orientata verso le performance.

lunedì 10 novembre 2008

E fu Fallout 3

Da quando era uscito rappresentava il titolo che più mi aveva incuriosito, non avendo disponibilità economica illimitata e dovevo scegliere tra lui, Fallout 3 appunto, e Dead Space o Farcry 2 ho aspettato che a suon di review la situazione mi fosse più chiara.
Da venerdì scorso questo dilemma, dunque, è stato risolto con l'acquisto di una fiammante copia del nuovo titolo Bethesda, che insieme a Valve e Blizzard, sta diventando a suon di capolavori la mia Software house preferita, spodestando un po' Bioware.

Purtroppo ho avuto poco tempo per testarlo a dovere, ma l'atmosfera, la cura per il dettaglio, la profondità di certe scelte mi hanno subito conquistato, e fatto rivivere le stesse sensazioni che provai quando tempo fa acquistai al lancio Oblivion.
Certo, Fallout 3 ambisce a superare anche quest'ultimo, ma a me piace più pensare che siano due titoli da non confrontare, ma semplicemente 2 porte verso due mondi sostanzialmente differenti, tanto che Oblivion lo tengo per le mie peregrinazioni "fantasy" mentre Fallout 3 è più un universo alla Mad Max, post apocalittico, art deco.
Appena avrò modo di giocarlo più approffonditamente utilizzerò questo spazio per esporre un mio giudizio più dettagliato, che ora non sono in grado di scrivere, avendone respirato solo l'atmosfera.

sabato 8 novembre 2008

Prima patch ITA per Fallout 3

Disponibile il primo aggiornamento dello splendido titolo Bethesda che corregge alcuni Bug inerenti al gameplay e crash di sistema.

La patch pesa 7 mega circa ed è scaricabile QUI.

venerdì 7 novembre 2008

Left 4 Dead è DEMO! [aggiornamento ore 15:15]

Ecco l'immagine che troverete lanciando Steam, la piattaforma di distribuzione digitale di Valve, che indica chiaramente come la Demo di Left 4 Dead sia disponibile, al momento per tutti coloro che hanno fatto il pre order, a quanto pare, l'11 novembre dovrebbe essere sbloccata per tutti gli utenti desiderosi di provare con mano il titolo Valve, senza fare il preorder, che comunque fa risparmiare il 10%.

[Aggiornamento]

Nel contempo è già uscito il primo Fix che si applica automaticamente, con queste migliorie:
  • Fixed several issues with matchmaking and password protected servers
  • Tuned matchmaking to provide better search results
  • Fixed bug where servers could stay reserved by matchmaking forever
  • Performance optimizations and fixes to networking layer
  • Fixed issue where game could cause Steam executable to use too much CPU
  • Fixed music resetting when changing video settings
  • Fixed some issues with not being able to chat and/or connect to other users

giovedì 6 novembre 2008

Tragedia della follia: senza Xbox360 e Cod4 un 15enne canadese muore.

Brandon Crisp, un 15enne canadese con la passione per i videogiochi, è scomparso il 14 Ottobre come reazione alla confisca della propria console Xbox360 da parte del padre, che lo vedeva ossessionato per il gioco on-line.
I suoi genitori, infatti, notavano che stava cambiando atteggiamento, saltando la scuola e rubando dei soldi, probabilmente, per pagarsi l'abbonamento al LIVE.
L'ultima volta che è stato visto, a bordo della sua bicicletta, era nei pressi di un paesino, Barrie, nella contea dell'Ontario.

Nonostante Microsoft abbia promesso una ricompensa di 50.000 dollari per il suo ritrovamento, e 1600 persone abbiano settacciato la zona, il suo corpo è stato trovato morto da dei cacciatori del posto.
La sua ossessione per Call Of Duty 4, Modern Warfare era tale che, vedendosi privato di un mondo in cui si identificava fino all'ossessione, non ha trovato reazione migliore che la fuga, purtroppo, tragicamente fatale.

Intel larrabee, una nuova interpretazione di GPU

Sembra incredibile, ma se analizziamo i dati di vendita, dovremmo aspettarci Nvidia e Amd a contendersi la fetta di mercato più ampia, ma pur proponendo soluzioni nettamente superiori a intel, è quest'ultima che detieme i maggiori numeri sul venduto, grazie alle sue soluzioni integrate GMA.

Ma cosa succederebbe se Intel decidesse di sviluppare una vera GPU in grado di rivaleggiare con le migliori soluzioni AMD e NVIDIA?
La risposta a questa domanda l'avremo nel 2010, quando intel finirà di sviluppare la sua prima vera GPU, o presunta tale.
Sotto il nome di Larrabee, infatti, si cela un progetto che, a oggi, ha già 2 anni di sviluppo e che intende rivoluzionare, letteralmente, la scena della grafica accellerata come oggi la conosciamo.
E' infatti un mix tra una Gpu e una Cpu, dotato di molti core in parallelo che determineranno il segmento di mercato (si parla di 24-32 e 48) in grado di gestire alcune specifiche di base sotto opengl e directx, ma per il resto completamente programmabile e quindi in grado di adattarsi, idealmente via software a nuove specifiche (tipo il passaggio da shaders model 3 e 4, o diretx 9 e 10, sarebbe indolore e non richiederebbe un upgrade, sulla carta).
Nei primi benchmark preliminari, una versione a 1 Ghz (quella finale dovrebbe essere a 2) è riuscita a spingere a 60 fps utilizzando 25 core a 1600x1200 4x Fsaa il videogioco Fear, e Gears of War sempre a 60 fps senza Fsaa utilizzando sempre 25 core, mentre per half Life 2 ne sono necessari soltanto 10.

Questi dati dovrebbero essere segnale di un ottima scalabilità, come questa slide intel cerca di dimostrare.
Noi staremo a vedere, molti sono i dubbi, altrettante le speranze, ma crediamo sia difficile recuperare in 2 anni la corsa a un segmento di mercato altamente competitivo.
E' pur vero che questa strategia, come dichiarato dalla stessa Intel, sarà vicende probabilmente SE al lancio delle nuove console xbox720 e ps4 qualcuno deciderà di integrarle dentro le proprie macchine, rendendo obbligatorio per i programmatori lo sfruttamento di tale tecnologia anche nei porting Pc (o almeno meno problematico).