Il lento ma inesorabile abbraccio della Mafia a Thomas Angelo era analizzato simulando un apprendistato prima, che ben presto diventava una scalata in un vortice emozionale in cui il potere ne era la benzina ma il rimorso il grande accusatore.
Ovviamente la stampa italiana non ne comprese le sfaccettature e cercò di vietarne la vendita, mossa più dal pregiudizio che dalla consapevolezza.
Questo secondo capitolo ha un compito difficile, ma tanta è la voglia di ritornare a sentire quel profumo anni 30 che il suo predecessore ha tanto sapietemente saputo dipingere.
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