martedì 14 luglio 2009

Mediaset e Sky, la verità sull'HD.

Si è scatenata la guerra dell'HD, prima erano le televisioni, poi gli Home Video con il Blue-ray, ora il fronte si sposta sulle offerte dei servizi televisivi e delle partite di calcio in alta definizione.
Come al solito, però, sia Sky che Mediaset non fanno della chiarezza un parametro chiave della loro offerta, ma studiano contratti vincolanti, spesso che illudono con un primo periodo particolarmente vantaggioso, senza mai specificare bene i termini e che puntano, chiaramente, a costringere l'utente a pagare anche oltre i termini della propria volontà.
Il motivo è semplice, le infrastrutture per supportare questi nuovi standard costano, e per ritornare dalle spese, l'unico modo e riuscire a stipulare con l'utente qualche sorta di abbonamento che lo costringa a finanziare il progetto per uno, se non 2 anni.
Non è la prima volta che queste tecniche vengono utilizzate, ma è sicuramente uno dei casi più intricati che si sia visto, soprattutto ora con il cambio degli standard.
Il bombardamento mediatico poi è assillante, con informazioni che utilizzano l'offerta come gancio, per poi vincolare l'utente più sprovveduto a pagare cifre importanti, che possono arrivare anche a 700 euro annui.
Ma entriamo nel dettaglio e cerchiamo di spiegare il più semplicemente possibile come la situazione a oggi, 14 luglio 2009, si presenta.
Il passaggio al flusso HD
Per anni, abbiamo visto la televisione nella così detta SD (Standard Definition) cioè in 516i, che indica una risoluzione di 720x516 interlacciato, e che costituisce lo standard per le televisioni 5/4 e per tutte le nuove 16/9 (adattandosi quindi a 704x480).
Questa risoluzione, ideale per il tubo catodico prima, ha visto i primi problemi passando alle TV Hd-ready (1280x720 con segnale progressivo) e ha mostrato ENORMI difficoltà con i full HD (1920x1080 progressivo) ed è il motivo per cui alcuni prodotti trasmessi in SD (standard Definition) rendono meglio su televisioni tecnicamente meno performanti (poichè lo scaler deve ridefinire l'immagine con minor margine).
Infatti, passare da 1920x1080 a 720x516 comporta una perdita di qualità maggiore rispetto al passaggio da 1280x720 a 720x516.
Per questo sia Sky che Mediaset hanno programmato il passaggio allo standard HD.
Sky
Sky offre una serie di canali in HD al prezzo promozionale di 49 euro per i primi 3 mesi, per poi scegliere dal quarto mese uno dei loro pacchetti, OBBLIGATORIAMENTE e con il vincolo di tenerli per almeno 1 anno, per una spesa quindi effettiva, scegliendo la proposta intermedia che comprende il calcio di 56 euro mensili, per un totale non indifferente di 49 euro per 3 mesi più 504 euro per i restanti che portano la spesa a 553 euro. (672 a regime, non certo pochi)
Vista così la loro offerta è LEGGERMENTE differente non trovate?
Ma cosa offrono: canali a 720 progressivo o 1080 interlacciato, quindi gestibili da un qualsiasi televisore HD ready allo stesso identico modo di un Full HD, una buona varietà di scelta, un ottima resa qualitativa (testata personalmente) e un decoder esterno fornito direttamente da loro e un contributo modesto per l'installazione.
E bene rimarcare questi dati, perchè influiranno molto sulla scelta.
Mediaset
Mediaset offrirà, a partire dal 22 agosto, la sua proposta HD sfruttando la tecnologia digitale terrestre, la sua offerta attuale, leggermente più trasparente di quella Sky, vede la possibilità di scegliere la così detta modalità easy pay (19,90 al mese vincolato 1 anno, quindi 239 euro), una modalità una tantum a 269 euro, una più specifica con la squadra del cuore e Gallery a 199 euro, ma essendo l'HD ancora in fase di testing non è chiaro se verrà aggiunta una tariffa ulteriore.
I problemi del digitale terrestre sono prima di tutto di Banda, è trapelato infatti la possibilità di limitare le dirette per poter offrire l'HD utilizzando la banda libera dei canali così spenti, ma più che altro di Hardware.
Buona parte degli LCD in commercio non hanno infatti un Tuner HD per il digitale, e richiederebbero quindi l'acquisto di un decoder esterno, senza contare la mancanza di CAM per la decodifica del segnale HD, aggiungendo quindi un ulteriore balzello sugli utenti, sperando sempre che la propaganda sia quantomeno onesta al riguardo.
Considerazioni
Non esiste la Panacea, da una parte abbiamo un servizio più completo e moderno (Sky) offerto però a prezzi, tolti i paraocchi delle offerte, decisamente cari, dall'altra una tecnologia non ancora ben definita, di certo in termini di banda inferiore, ma che potenzialmente fa risparmiare in prospettiva sull'HD.
Di certo appare chiara una cosa: non c'è fretta, la differenza è notevole, ma alla fine rimandabile, soprattutto perchè non vi è molta chiarezza prima di tutto di contratti, in secondo luogo di tecnologie.

1 commento:

Riccardo ha detto...

Bravissimo Patrick! Chiaro, preciso e conciso. Finalmente ci ho capito qualcosa. Per mia fortuna dovrò aspettare circa un anno prima di comprare "il" televisore, quindi potrò aspettare che le cose si semplifichino e che escano decoder DTT (esterni o integrabili) in HD. Ciao!