mercoledì 4 marzo 2009

DVI e VGA, ma quali reali differenze di resa vi sono?

Tutti coloro che si apprestano a comprare un monitor nuovo noteranno che in molti modelli, anche di fascia media, manca l'entrata per il segnale digitale DVI, e vista la differenza di prezzo dei modelli più "dotati", capita spesso di essere indecisi sul da farsi.
La questione non è da poco, perché spesso si rischia di comprare, per risparmiare qualche euro, modelli che poi non soddisferanno le nostre esigenze quotidiane e ludiche: abbiamo già parlato, per quanto riguarda i televisori, delle informazioni che sono utili per valutare un prodotto, parleremo ora delle differenze, o delle controindicazioni, che i segnali DVI e VGA presentano.
La sostanziale differenzazione, sulla carta, è ovviamente il tipo di connessione, analogico per la VGA e digitale per la DVI, ma nella scelta intervengono altri fattori come il tipo di scheda grafica utilizzata e se necessita di conversioni di segnale.
Diciamo subito che nell'utilizzo Desktop le differenze sono invero risibili, forse il segnale DVI presenta una maggiore compattezza dell'immagine che risulta più stabile e meno sfarfallante, ma è davvero difficile accorgersene, a meno di non cercare il difetto.
Nell'uso gaming, invece, importantissimi saranno le uscite presenti nella scheda grafica, in caso di uscite VGA e DVI, connettendole nativamente le differenze, come nell'uso Desktop, saranno risibili, mentre per coloro che adotteranno la conversione da DVI a VGA (molte schede video attuali presentano solo uscite DVI) si presenteranno, spesso, delle leggere interferenze video nell'uso del 3D disabilitando la sincronizzazione verticale.
Questo è l'ambito dove la differenza, effettivamente, si fa sentire, ma sono rari i casi, comunque, dove essa sia un fattore determinante, ma resta il fatto che l'esperienza senza Vsync risulta un pochino compromessa, mentre abilitandolo, pur ritornando l'immagine perfetta, si pagherà dazio nel Frame-rate (ricordiamo limitato alla frequenza di aggiornamento dello schermo e ai suoi mutipli) e nella lag del mouse, che gioco forza si forma.
E' quindi importante saper scegliere bene, a seconda della propria configurazione, quale sia l'ambito più adatto a un concreto sfruttamento della connessione digitale.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Io ho anche notato che il segnale DVI (essendo digitale) e' decisamente piu' resistente alle interferenze:
Ad un collega comparivano strane interferenze sul monitor e ci siamo accorti che erano dovute alla vicinanza del cavo VGA con il cavo di alimentazione delle casse del pc (220v 50Hz). Questo problema non si presenta con la connessione DVI (ero curioso ed ho fatto la prova =D )

Patrick "Pk77" Grioni ha detto...

Ovviamente prendendo un cavo schermato la situazione migliora parecchio, ma hai colto nel segno, la sostanziale differenza non sta tanto nella qualità del segnale stesso, ma nella maggiore stabilità d'immagine.

MADONNA MANGIA SPERMA ha detto...

PORCO DIOOOOOO