Il panorama, infatti, che un tempo vedeva un piatto antagonismo tra Netscape Navigator e Internet Explorer, negli anni ha mutato radicalmente faccia, avendo ora diversi interpreti e un certo interesse da parte di tutti, tanto da scatenare vere e proprie corse allo sviluppo che si fa sempre più serrato.
E' da poco, infatti, uscito quel Google Chrome, il browser forse che più di tutti è stato capace di guadagnare mercato in un tempo relativamente modesto, che ha spezzato ulteriormente gli equilibri sia giudiziari sia di "utilizzo".
Giudiziari perchè, da anni ormai, si discute della legittimità di inserire un Browser non disinstallabile nel sistema operativo Microsoft, che ha visto la commissione europea rifilare multe non da poco alla casa americana, in parte ripagate dalla differenza di prezzo tra i prodotti (gli stessi) europei e statunitensi.
Ora, infatti, Mozilla non è più sola, e Google si sa, allarmata dal colpo basso che avrebbe rappresentato l'acquisto di Yahoo da parte di Microsoft, vuole rifilargliene uno a sua volta facendo concorrenza in uno dei mercati più sentiti da parte di Bill Gates.
Gli utenti, intanto, sembrano divisi, tra coloro che preferiscono l'uno o l'altro prodotto, ma è indubbio che il non utilizzo di Explorer è considerata una scelta più ponderata indipendentemente dalle esigenze: senza entrare nel merito di chi sia effettivamente meglio, la sensazione è che una certa (molta) parte dei benpensanti informatici, ovvero coloro che si ritengono "capaci", più portati alla sperimentazione, quindi, ritengono ormai gli utenti Explorer come gente sprovveduta e poco informata.
Se questo è vero, per coloro che si affidano a un prodotto poco sicuro come IE5 o IE6, la questione è forse diversa per IE7, che probabilmente, senza troppi giri, risponde a delle esigenze che evidentemente, soddisfa.
E' curioso, dopo aver detto questo, curiosare nelle statistiche di Sigmaline per capire come i lettori del blog sono composti e vedere l'incidenza di uno o dell'altro, il tutto consultabile QUI.
Come si vede la fetta più grande è equamente divisa tra Microsoft e Mozilla, con un sorprendente Chrome già al 4% e terzo browser assoluto, dati che indicano come in verità il monopolio di Explorer, almeno in Sigmaline, sia ben lontano, ma rappresenza comunque una grossa fetta degli utenti.
Vedremo come, con Explorer 8, le cose cambieranno e se cambieranno, con l'uscita di Firefox 3 la spinta è stata notevole, penso che mai come in questi casi non siano possibili previsioni.
Nessun commento:
Posta un commento