Il gameplay di Demigod è a metà fra l’RTS e l’RPG. Ciascun giocatore ha il controllo di un eroe (il Demigod, appunto) e con l’aiuto di truppe controllate dall’AI dovrà difendere la propria base e distruggere la fortezza nemica, la quale è a sua volta difesa dagli eroi controllati dai giocatori avversari. Le fazioni in competizione saranno sempre due, quindi sarà possibile giocare 1vs1 2vs2 3vs3 fino a 5vs5.
Va subito sottolineato che si tratta di un titolo fortemente improntato al multiplayer: i suoi punti di forza saranno infatti il gioco di squadra e l’ottimo (si spera) client multiplayer.
Le risorse presenti in Demigod sono due: L’esperienza e l’oro.
L’esperienza permette di aumentare il livello di abilità dell’eroe (fino ad un massimo di 25) sbloccando nuove abilità e incantesimi. Per ogni soldato o eroe ucciso il nostro Demigod acquisterà un certo numero di punti esperienza.
L’oro si guadagna, oltre che uccidendo i soldati e gli eroi nemici, anche controllando alcuni punti strategici della mappa (come le miniere). Esso può essere utilizzato per acquistare oggetti, pozioni e artefatti che renderanno più incisivo il proprio Demigod.
Fortunatamente sono stati risolti i gravi problemi di performance che affliggevano Supreme Commander (con cui Demigod condivide il motore grafico), infatti già in questa prima build Demigod risulta fluido e godibile.
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