mercoledì 3 settembre 2008

Spore già ufficialmente piratato.

Atteso nei negozi per il 5 settemebre 2008, Spore, il nuovo titolo evolutivo del creatore di The Sims, è già disponibile per il download completo nei canali illegali ormai tristemente famosi, e che abbiamo segnalato prontamente alla guardia di finanza.
Questo è l'ennesimo esempio di come un buon progetto e un buon gioco, siano selvaggiamente penalizzati a causa di coloro che non intendono pagare nemmeno 1 euro per gli sforzi di 3-4 anni di programmazione.
Ormai spiegazioni "Etiche" che vanno dalla qualità del prodotto, al prezzo, sono solo scuse, qualsiasi cosa che è possibile rubare viene puntualmente rubata, soluzioni hardware o check on-line sono le uniche strade percorribili, secondo noi. Sono anni che si dice di fare informazione, di equiparare la pirateria al furto, e sono anni che va sempre peggio, senza un minimo di autocontrollo, ma solo con il desiderio di violare continumaente proprietà intellettuali altrui.
Succedeva così anche con Sky, fintanto che i decoder non sono diventati proprietari e unici, tagliando di fatto tutti gli abbonamenti illegali.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Complimenti per la denuncia, vi siete di sicuro guadagnati un posto in paradiso.

Per quel che mi riguarda, fintanto il prezzo di un gioco continuerà a superare i 40€, continuero a usare giochi piratati e SOLO dopo, a comprarli, se meritano. O a comprarli a meno di 40€ come HL2, venduto direttamente su steam dalla casa produttrice (si sà, in Italia le tasse influiscono molto).

Tanto, con quello che mi avanza fra lavoretti part-time, vitto e studi universitari, col cavolo che mi posso permettere il lusso di spendere certe cifre...

Patrick "Pk77" Grioni ha detto...

Nessun posto in paradiso, non c'è nulla di male a denunciare o segnalare un reato, anzi lo trovo quasi un dovere civico.
Videogiocare non è un diritto, ma un lusso, e i lussi si pagano, e rubare restando impuniti viene giustificato quasi sempre come azione dovuta alla qualità o al prezzo eccessivo, quando saranno 15 anni che i videogiochi costano uguale, mentre tutto il resto, che forse sarebbe più etico denunciarne gli aumenti, viene tranquillamente pagato.
Per me è una scusa dovuto alla certezza della mancata denuncia, se più persone denunciassero i prezzi, probabilmente, sarebbero di conseguenza più accessibili, senza contare che titoli come Avencast, a 9.90, vengono tranquillamente scaricati dal mulo, tanto per sfatare il mito del prezzo eccessivo.